Dopo aver osservato temperature insolitamente alte in tutto il mondo, gli scienziati del Centro nazionale per l’informazione ambientale del NOAA, hanno stabilito che, dopo il 2016, il mese di maggio 2020 è stato il più caldo mai registrato nel pianeta.

In realtà questa prima parte del 2020 il caldo record non è stato limitato solo al mese di maggio. Infatti, il periodo marzo-maggio, e quello gennaio-maggio, si sono classificati al secondo posto nel record mondiale delle temperature osservate in 141 anni.

Nello specifico, l’ultimo rapporto mensile sul clima globale del NOAA ci dice che:

– A Maggio 2020 si è registrata una temperatura media globale di +0,95 C° rispetto alla media del XX° secolo, e si è eguagliato il record del maggio 2016. In particolare, nell’emisfero settentrionale, nel 2020 si è avuto il mese di maggio più caldo in assoluto, con una temperatura di 1,19 C° sopra la media.

– La temperatura media globale per la stagione che va da marzo a maggio 2020 è stata di 1,06 C° sopra la media, rendendola il secondo periodo più caldo mai registrato dopo il 2016. L’emisfero settentrionale ha avuto la sua primavera più calda, e l’emisfero australe ha raggiunto il suo terzo record di autunno più caldo.

– Anche il periodo da gennaio a maggio 2020 è stato il secondo più caldo mai registrato dopo il 2016, con una temperatura globale di 1,10 C° sopra la media del XX° secolo. In Sudamerica, Europa, in Asia e nella regione del Golfo del Messico si è avuto il periodo più caldo mai osservato.

 

Oltre i livelli di temperatura da record registrati, nel periodo in esame, come dall’immagine sottostante, si sono verificati altri eventi ed altre anomalie climatiche significative nel mese di maggio 2020.

Alcuni degli eventi meteorologici e climatici più significativi del maggio 2020.

In particolare:

Il ghiaccio marino artico di nuovo ai minimi storici: la copertura media di maggio del ghiaccio marino artico era la quarta più piccola nel record di 42 anni, secondo l’analisi del National Snow and Ice Data Center il 7,0% in meno rispetto alla media del periodo 1981-2010.

Alcune località del mondo si sono raffreddate: temperature più fredde della media sono state osservate a maggio in gran parte del Canada, negli Stati Uniti orientali, nell’Europa orientale e in Australia, dove le temperature erano di almeno -1,0 C° sotto la media.

– L’aumento di anidride carbonica nell’atmosfera terrestre continua senza sosta. Secondo gli scienziati del NOAA e Scripps Institution of Oceanography dell’Università della California di San Diego a maggio 2020 l’anidride carbonica atmosferica misurata all’Osservatorio di Mauna Loa ha raggiunto un picco stagionale di 417,1 ppm (parti per milione), la lettura mensile più alta mai registrata.

Fonte: NOAA